23 Aprile 2018 | Leave a comment Se parlo di spirits posso percorrere diverse strade: quella dell’innovazione, quella della ricercatezza, quella della tradizione. Ma ne esiste ancora un’altra, che forse non hai considerato: quella del ritorno al passato. Sì, in effetti una delle ultime tendenze in fatto di cocktail e alcolici sembra proprio quella di ritornare alle cose un po’ “vecchiotte” o, meglio, “vintage” come si suol dire. È così che sul bancone di bar e pub iniziano ad aumentare le richieste di drink “datati”, che potrebbero essere un valido spunto di curiosità e business per te che stai leggendo. Ultimamente si è sparsa molto la moda di andare a ballare lo swing (dance tipica degli anni ’30); questo si traduce in un ritorno al passato anche nei gusti in materia di cocktail. Pare esserci, dunque, un’inversione di tendenza da parte del popolo della notte che preferisce sorseggiare drink classici o a base di bevande tipiche degli anni passati. Qualche esempio? Gli accostamenti tra vodka e chinotto: uno dei soft drink più famosi di Italia, infatti, viene spesso richiesto in un mix speciale a base di vodka, sciroppo di zucchero e succo di limone. Un altro esempio davvero particolare è la spuma. L’hai mai assaggiata? Forse te ne ricorderai perché era presente in tutti i bar e veniva offerta agli ospiti in casa, oppure perché qualche volta te l’avranno proposta mescolata con il vino rosso, attraverso il classico “mezzo e mezzo” (una parte vino, una parte spuma). La spuma è una bibita low cost che si è diffusa moltissimo a partire dagli anni ’40 in tutta Italia, analcolica e a base di acqua gassata, zucchero, caramello e aromi vari. E si presta benissimo come base per i drink più svariati, miscelata con vodka, cointreau o vino. E allora è tempo di immergersi nelle atmosfere vintage e far decollare la fantasia nelle mixology più singolari, miscelando spuma, chinotto o cedrata assieme ai classici degli spiriti. Commenti commenti
19 Maggio 2017 | Leave a comment Aroma: dolce con intense note di frutta secca, uva, ciliegia e prugna. Forte presenza di note di vaniglia, legno, noce e caffè della moka. Gusto: al palato lascia spiccate note di uva, prugne, noce, con un tocco di cioccolato e caffè, per un finale setoso. Commenti commenti
18 Maggio 2017 | Leave a comment Aroma: note delicate di frutta tropicale intrecciata con zucchero di canna e banana matura. Gusto: al palato mostra sottili spezie e note floreali con un finale di canna da zucchero e vaniglia. Commenti commenti
19 Maggio 2017 | Leave a comment Aroma: al naso primeggiano note zuccherine della canna che sviluppano un corpo morbido e dolce. Si conclude con un accenno di agrumi. Gusto: al palato ha un sapore molto caratteristico, gradevolmente dolce, con note apprezzabili in un finale morbido. Commenti commenti