26 Novembre 2018 | Leave a comment Quando incontri la Genziana per la prima volta te lo ricordi: il sapore amarognolo e pungente, il gusto perfettamente bilanciato, il sentore fresco e cupo allo stesso tempo. È proprio il caso di dirlo: il primo liquore di genziana non si scorda così facilmente. Eppure ci sono persone che ancora non hanno avuto il piacere di “incrociare” le proprie papille gustative con questa amabile radice: la genziana è infatti una pianta che appartiene alla famiglia delle Genzianacee, di cui fanno parte circa 400 specie e che cresce rigorosamente nelle zone di montagna delle zone tropicali e nelle zone temperate. Quando parliamo di liquore di genziana, però, non possiamo fare a meno di parlare dell’Abbruzzo, una regione in cui questo liquore è consumato all’ordine del giorno come digestivo. Non c’è bar, in tutta la regione, che non abbia la sua genziana e che non la offra ai suoi clienti. La ricetta del liquore alla genziana abruzzese prevede l’utilizzo del vino bianco, quindi non risulta essere un vero e proprio distillato, al contrario, il risultato che si ottiene è di un liquore amabile che si lascia bere volentieri, con diverse gradazioni, a differenza di quella di altre regioni (come il Trentino Alto Adige) che ne prevede il vero e proprio processo che porta al distillato, senz al’uso del vino. Proprietà della genziana: le radici di genziana sono ricche di proprietà benefiche, infatti -oltre al liquore- se ne è fatto (soprattutto in passato) un largo uso in campo omeopatico, in quanto antipiretica e immuno-stimolante. Per quanto riguarda il liquore possiamo affermare che tra le sue proprietà più importanti c’è quella di fungere da perfetto digestivo a fine pasto. Ecco le caratteristiche del liquore di genziana: Prodotto con vino radici di genziana Al gusto si presenta pregnante e amaro I sentori sono vellutati alle mandorlati Commenti commenti
19 Maggio 2017 | Leave a comment Aroma: dolce con intense note di frutta secca, uva, ciliegia e prugna. Forte presenza di note di vaniglia, legno, noce e caffè della moka. Gusto: al palato lascia spiccate note di uva, prugne, noce, con un tocco di cioccolato e caffè, per un finale setoso. Commenti commenti
18 Maggio 2017 | Leave a comment Aroma: note delicate di frutta tropicale intrecciata con zucchero di canna e banana matura. Gusto: al palato mostra sottili spezie e note floreali con un finale di canna da zucchero e vaniglia. Commenti commenti
19 Maggio 2017 | Leave a comment Aroma: al naso primeggiano note zuccherine della canna che sviluppano un corpo morbido e dolce. Si conclude con un accenno di agrumi. Gusto: al palato ha un sapore molto caratteristico, gradevolmente dolce, con note apprezzabili in un finale morbido. Commenti commenti