12 Settembre 2018 | Leave a comment Come decorare i bicchieri dei cocktail? Questa è certamente una delle domande più comuni che si pone chi si affaccia al mondo degli spiriti e alla preparazione dei cocktail. Non esiste una regola unica che riesca a spiegare come decorare i bicchieri dei cocktail, ma alcuni semplici consigli che ti possono essere utili e aiutare nel migliorare la presentazione dei tuoi drink. Le decorazioni sono un elemento importante nel servizio dei cocktails e delle bevande in generale, perché con pochi accorgimenti ed ingredienti essenziali si può presentare un drink in maniera memorabile. Come decorare i bicchieri dei cocktail: la base Partiamo con il dire che le decorazioni possono essere semplici o composte: le prime sono, ad esempio, fettine di arance, scorze di limone, semplici olive; le seconde sono più “strutturate”, come ad esempio spiedini di frutta o un insieme di più ingredienti. Ricorda che le decorazioni dei cocktail cambiano in base alla tipologia del cocktail stesso: per i long e i medium drink puoi usare qualsiasi cosa, purché si tratti di ingredienti commestibili e che appartengano a determinate categorie come, frutta, verdura o erbe aromatiche. Se invece hai a che fare con short drink è preferibile utilizzare decorazioni semplici, come: ciliegie candite, olive, cipolline o ramoscelli di menta o altre erbe aromatiche. Una delle regole più importanti quando si deve rispondere alla domanda come decorare i bicchieri dei cocktail è, quando si utilizza la frutta, scegliere sempre quella non troppo matura al fine di impedirne la degradazione o l’annerimento precoce. Sì alle guarnizioni non commestibili, ma con gusto: ombrellini e ornamenti in plastica colorata possono essere un cosmetico per i tuoi drink, a patto che non si esageri! Se vuoi decorare i tuoi drink con i fiori, devi prestare molta attenzione a quelli commestibili: iris, viole, garofano e gelsomini sono tra i più indicati, perché conferiscono alla bevanda profumi unici e irresistibili. In linea generale ti consigliamo di giocare con le decorazioni e gli ingredienti per ottenere degli effetti cromatici e visivi esteticamente piacevoli. A tal proposito vale sempre la regola degli accostamenti cromatici grazie alla quale puoi combinare e avvicinare i colori primari a quelli secondari e giocare con le tinte calde o fredde in base al tipo di cocktail. Hai trovato utile questo articolo? Se vuoi ricevere gli aggiornamenti, i trend del mercato, le idee e i consigli iscriviti alla nostra News Letter subito! ISCRIVITI ALLA NEWS LETTER Commenti commenti
19 Maggio 2017 | Leave a comment Aroma: dolce con intense note di frutta secca, uva, ciliegia e prugna. Forte presenza di note di vaniglia, legno, noce e caffè della moka. Gusto: al palato lascia spiccate note di uva, prugne, noce, con un tocco di cioccolato e caffè, per un finale setoso. Commenti commenti
19 Maggio 2017 | Leave a comment Aroma: al naso primeggiano note zuccherine della canna che sviluppano un corpo morbido e dolce. Si conclude con un accenno di agrumi. Gusto: al palato ha un sapore molto caratteristico, gradevolmente dolce, con note apprezzabili in un finale morbido. Commenti commenti
18 Maggio 2017 | Leave a comment Aroma: note delicate di frutta tropicale intrecciata con zucchero di canna e banana matura. Gusto: al palato mostra sottili spezie e note floreali con un finale di canna da zucchero e vaniglia. Commenti commenti